Londra, 13 ago. - (Adnkronos) - Gary McKinnon, 42enne programmatore britannico, considerato dal Pentagono come l'autore della "piu' colossale incursione informatica mai compiuta ai danni dei sistemi della Difesa statunitense", ha ottenuto un rinvio dell'estradizione verso gli Stati Uniti, in attesa di un pronunciamento sul suo caso della Corte europea per i diritti umani. L'hacker scozzese, meglio noto nell'underground informatico con lo pseudonimo di "SOLO", dopo aver perso lo scorso 30 luglio il ricorso contro l'estradizione davanti alla corte suprema britannica della House of Lords, se verra' consegnato alla giustizia Usa, rischia l'ergastolo e la detenzione nel campo di prigionia per sospetti terroristi di Guantanamo. Tra il 2001 e il 2002, secondo gli inquirenti, si sarebbe collegato per ben 97 volte dal suo appartamento di Londra a database e archivi segreti dell'Agenzia spaziale americana (NASA) e del Pentagono, alla ricerca delle verita' coperte dal segreto di Stato sull'esistenza degli UFO. Dopo aver ammesso i raid informatici, McKinnon ha spiegato ai giudici britannici che la sua passione per l'"hacking" nacque verso la meta' degli anni '80. Il giovane 'SOLO' ando' al cinema a vedere il cult-movie "Wargames" (1983). Fu un colpo di fulmine vedere l'attore Matthew Broderick nei panni di un adolescente americano che violava i sistemi di protezione del Pentagono, spingendo il Paese sull'orlo di una guerra nucleare coi sovietici. Considerato dagli esperti Usa come il "piu' abile hacker di sitemi informatici militari", non puo' essere perseguito in Gran Bretagna. La giustizia britannica, tuttavia, ha accolto il mandato d'arresto internazionale con relativa richiesta d'estradizione da parte delle autorita' di Washington che, dal 2002, lo reclamano alla sbarra per quello che si preannuncia come il piu' grande processo mai celebrato nei confronti di un pirata informatico. (segue)
(Psv/Ct/Adnkronos)
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