Un complicato puzzle da risolvere per gli astronomi. Arriva da fuori della nostra galassia. La scoperta è avvenuta analizzando dati raccolti dal radiotelescopio di Parkes, in Australia
LA SCOPERTA - La scoperta è avvenuta analizzando i dati raccolti negli ultimi sei anni con il radiotelescopio di Parkes in Australia. Guardandoli con più attenzione di quanto non abbiamo fatto i suoi colleghi in passato, David Narkevic della West Virginia University (USA) ha rilevato una sorgente di onde radio collocata a circa 1,6 miliardi di anni luce dalla Terra. «Ma da dove arriva questa?» si chiedeva David assieme al suo gruppetto di osservatori. E lo stupore era notevole perché in realtà loro erano impegnati nella caccia alle pulsar, cioè stelle a neutroni rotanti, all’interno della Via Lattea. E invece si imbattono in un densissimo fiume di radioonde che in soli cinque millisecondi rilasciava tanta energia quanto ne emette il Sole nell’arco di un intero mese. Il segnale era registrato per 90 ore e poi scompariva senza più farsi sentire. Questo ha complicato notevolmente le cose.
TANTE IPOTESI - Ora il gruppo di astronomi è impegnato a leggere, ma soprattutto a cercare una spiegazione plausibile. Intanto si ipotizza che tutto possa essere nato dallo scontro tra due stelle tradizionali oppure che si tratti di una sorgente associata ad un lampo di raggi gamma; ma di quest’ultimo, verificando, non s’è trovata traccia. Un’altra ipotesi avanzata è stata la fusione tra due stelle a neutroni dalla quale, secondo la teoria delle relatività generale – si ricorda – dovrebbero scaturire delle onde gravitazionali. E anzi qualcuno ipotizza che la caccia a questo tipo di segnali possa condurre anche alla cattura delle stesse fantomatiche onde gravitazionali finora mai avvistate. Insomma tante spiegazioni, nessuna certezza e molte speranze anche azzardate. Per il momento, per cercare di dissolvere il mistero, non resta che approfondire lo studio e la ricerca di sorgenti analoghe.
Fonte - Il Corriere della Sera, Giovanni Caprara, 28 settembre 2007
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